Consiglio comunale di Modica: Rinviata l’istituzione della commissione edilizia. Salgono a 21 i consiglieri compatibili per la discussione del Prg. Breve question – time con l’assessore Paolo Nigro

Al via la discussione sul Piano Regolatore Generale da parte del
consiglio comunale. E’ slittata l’istituzione della commissione
edilizia la cui costituzione è legata ad un parere dell.assessorato al
Territorio ed Ambiente. Così è stato deciso dalla conferenza dei
capigruppo riunitasi nel corso di un apposita sospensione dei lavori d.
aula. L.assessore all’Urbanistica, Paolo Nigro ha riferito che, Modica,
è l.unico comune della provincia a non avere la commissione edilizia.
Essa si compone di componenti di diritto di un funzionario dell.ufficio
tecnico comunale, dal dirigente dello stesso ufficio, dall.ufficiale
sanitario ovvero in sostituzione un medico comunale delegato, da un
rappresentante dei Vigili del Fuoco, e di componenti di nomina
sindacale che sono due esperti in materia culturale, sociale,
urbanistica e uno per ognuno degli ordini professionali e collegi, da
scegliere da una terna proposta dagli ordini e collegi: ingegneri,
architetti, geometri, geologi, avvocati e dottori agronomi. La
commissione edilizia può essere integrata con la presenza di un
rappresentante della Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali e
dell.Ispettorato Agrario e Forestale nel caso sia richiesto il rilascio
di pareri da parte di tali Enti. La nomina della commissione edilizia
spetta al sindaco. Il consigliere di Progetto per Modica, Enzo
Giannone, si dichiarato in disaccorso perchè il compito il parere
spetta al dirigente e, la commissione, viene a svuotarsi di contenuto.
Il consigliere Giovanni Giurdanella di .Antonello Sindaco., ha ribadito
la discrezionalità dell.ente sulla istituzione della commissione e non
è indispensabile reintrodurla. Dello stesso parere il consigliere di
Sinistra Democratica, Vito D.Antona. Il sindaco, Piero Torchi, ha
ribadito che, alla commissione edilizia, non è interessato per nulla,
anzi da consigliere si batté per abolirla, però, la Regione Siciliana
prescrive la sua esistenza se previsto nel regolamento edilizio dell.
Ente. Il presidente del consiglio, dunque, ha sospeso la seduta per un
confronto per vedere di superare le diversità di posizione. Alla
ripresa dei lavori, Enzo Scarso, ha riferito che, la conferenza dei
capigruppo ha deciso che si richieda all.assessorato regionale
Territorio ed Ambiente se c.è l.obbligatorietà da parte del civico
consesso di istituirla. Il consiglio comunale ha affrontato, poi, la
questione delle compatibilità, per gli assenti della precedente
seduta. I consiglieri Bartolo Azzaro, Gaetano Cabibbo, Paolo Garofalo
di Forza Italia, hanno dichiarato la loro compatibilità, viceversa per
il consiglieri Giovanni Spadaro, Salvador Avola. Salgono quindi a 21
i consiglieri, su 30, compatibili per discutere la variante al Piano.
La seduta è stata sciolta dopo una serie di interpellanze dei
consiglieri.

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