Il senatore Mauro: Rivisitare immediatamente il piano d’ambito e il P.O.T.

Rivisitare immediatamente il piano d’ambito e il P.O.T. (Piano Operativo Triennale) per individuare le opere più immediatamente cantierabili onde sfruttare la maggior parte dei finanziamenti. Il senatore di Forza Italia, Giovani Mauro, interviene sulle polemiche che stanno contraddistinguendo l’Ato Idrico e chiede alla conferenza dei sindaci e del presidente della Provincia di fare presto. “Ci sono circa 30 milioni di euro di fondi comunitari da impegnare e rendicontare entro dicembre del prossimo anno e non possiamo più perdere tempo. Le nostre condotte – aggiunge il senatore azzurro – hanno bisogno di interventi urgenti. Capisco che il tutto è bloccato dalla vicenda dell’annullamento della gara di selezione di un soggetto imprenditore privato della costituenda società mista affidataria in concessione della gestione del sistema idrico integrato e dell’esecuzione di lavori connessi ricompresi nel P.O.T. (piano operativo triennale), ma bisogna trovare una via d’uscita. Quella gara va annullata e penso che il provvedimento deve essere assunto o dall’aggiudicatario della stessa oppure dal responsabile del bando di gara. La mia tesi è rafforzata da ciò che è successo ieri nel consiglio comunale di Ragusa dove il segretario generale ha sostenuto che l’organismo consiliare è incompetente e dicendo che la competenza è del presidente della Provincia. In consiglio comunale – aggiunge Mauro – addirittura è stata proposta una mozione che impegna l’amministrazione a non deliberare all’interno della conferenza dei sindaci su atti gestionali”. Tornando al piano d’ambito il senatore Mauro aggiunge: “E’ lo strumento che determina la tariffa, quindi, abbassa determina la quota per i cittadini; ha bisogno di essere rivisto per scegliere le opere prioritarie da realizzare. Il tempo a disposizione è finito e bisogna quindi mettersi a lavorare per il bene della collettività”.

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