MODICA. esemplare iniziativa del comitato spontaneo di cittadini “Fomenta”

Modica Alta, ieri mattina, si è risvegliata tappezzata in ogni angolo, di ciclostilati del comitato spontaneo di cittadini “Fomenta” per fronteggiare alle mancanze dell’amministrazione comunale. Nella notte tra mercoledi e giovedi, i componenti il comitato hanno affisso centinaia di volantini in tutti gli spazi disponibili lungo le arterie principali e nei vicoli della parte alta della città per informare i cittadini che, l’acqua che proviene dalla condotta idrica, è inquinata. Nessun rischio, comunale, per la salute, almeno cosi assicura Antonio Caminiti, responsabile dell.ufficio Igiene Alimenti e Nutrizione dell. Ausl 7 . Distretto di Modica -, il quale ha smentito in modo categorico, che via sia una correlazione tra la situazione di divieto dell.uso dell.acqua e i casi di malattia virale che si sarebbero registrati in città. L.ufficio servizi di depurazione e clorazione del comune, intanto, ha concretizzato gli interventi al fine di superare il divieto dell.uso a scopo potabile, se non previa ebollizione dell. acqua, proveniente dal serbatoio “Chirichiddi” che garantisce l. erogazione idrica ad una vasta area di Modica Alta.
Nelle prossime ore saranno resi noti i risultati dei prelievi d.acqua già effettuati e si saprà se sarà possibile normalizzare la situazione. Sulla vicenda interviene il consigliere comunale della Sinistra Democratica, Vito D’Antona, il quale invita l’amministrazione comunale ad incrementare le forme di comunicazione in ordine all’uso dell’acqua proveniente dalla condotta comunale nel quartiere di Modica Alta, al fine di raggiungere il maggior numero di cittadini ed evitare conseguenze dannose alla salute degli stessi. Il consigliere chiede di conoscere, poi, la causa che ha originato l’inquinamento dell’acqua e le procedure, le modalità ed i tempi con i quali vengono effettuati ordinariamente i controlli sull’acqua che viene immessa nella condotta comunale e se non si intende procedere a controlli straordinari e mirati.