Modica: Cgil-Cisl e Uil, confermano il giudizio negativo sul bilancio di previsione di quest’anno

Cgil-Cisl e Uil, confermano il giudizio negativo sul bilancio di previsione di quest’anno, approvato lunedi scorso dal consiglio comunale. Nonostante le organizzazioni sindacali avevano espresso parere fortemente critico sul documento contabile, il consiglio comunale ha approvato un bilancio che, da subito, necessita di alcune variazioni per adeguarlo alle esigenze di spesa a cui il comune dovrà fare fronte in questo esercizio. "Non sono state previste – confermano Cgil-Cisl e Uil – le somme nella loro integrità, necessarie a fare fronte alle spese obbligatorie, come il pagamento dei rinnovi contrattuali dei dipendenti comunali che, per legge, devono essere esigibili entro 55 giorni dopo la sottoscrizione dei contratti. Tutto questo nonostante l’impegno a trovare le somme dovute; cosiccome quelle al sostentamento delle spese sociali o delle richieste per lo sviluppo economico". La triplice sindacale si dichiara, inoltre, insoddisfatta dei tavoli di concertazione dove non c’è stato confronto ma soltanto esposizione, da parte dell’amministrazione comunale, di numeri e dati. "Preoccupano – aggiungono Cgil-Cisl e Uil – certe affermazioni che lasciano preludere che, nel breve periodo, l’amministrazione comunale potrebbe aumentare la pressione fiscale comunale, cosa che – finora – non ha potuto fare forse perchè, la discussione dello schema di bilancio, è iniziata dopo il trenta aprile, termine ultimo per l’approvazione da parte del consiglio comunale, per eventuali aumenti delle aliquote Ici ed addizionali Irpef. Anche in merito all’incontro con i capigruppo consiliari, non possiamo che esprimere delusione per non avere trovato la sensibilità di una buona parte di essi alle sollecitazioni pervenute dai sindacali, tant’è che si è preferito approvare un bilancio cosi come presentato, acriticamente, senza neppure il tentativo di apportare il ben che minimo miglioramento, assumendosi cosi di fatto la stessa responsabilità assunta dall’amministrazione, di un bilancio pleonastico ad una sana gestione amministrativa del comune. Unica nota positiva che si registra – concludono le organizzazioni sindacali – è l’apertura manifestata da alcuni consiglieri a coinvolgere tutti sin dalle prossime inevitabili variazioni di bilancio, sperando che questo coinvolgimento non si trasformi nell’ennesima espressione di buona volontà, successivamente tradita da comportamenti contraddittori, e che rappresenti un vero cambiamento nei rapposti tra organizzazioni sindacali ed amministrazione con l’affermazione di una vera politica di concertazione".

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa