Sabato 7 luglio è stato inaugurato il nuovo arredo d’organo nella chiesa di S. Lucia (S. Veneranda) di C.so Mazzini in Ragusa.

Il Parroco di Santa Maria delle Scale, don Salvatore Mercorillo, ha presentato ai fedeli presenti, dopo la S. Messa prefestiva parrocchiale, il nuovo amplificatore d’organo posto sul matroneo della chiesa di Santa Lucia in Ragusa. Il potente diffusore sonoro, di pregevole fattura artistica e musicale, presenta un ampio set di canne d’organo divisi in tre sezioni inserite in un lussuoso cassone di rovere, la cui realizzazione è stata eseguita da un’importantissima casa costruttrice d’organi italiana. Il costo è stato interamente coperto dalle offerte dei fedeli e dell’economia amministrativa della Parrocchia. Il collegamento elettrico del diffusore sonoro all’organo della Chiesa è stato eseguito gratuitamente dall’Associazione Volontariato Educatori “Spazio” di Ragusa che dal dicembre 2004, cioè da quando don Salvatore Mercorillo è stato nominato Parroco della Chiesa di Santa Maria delle Scale di Ragusa e della chiesa di S. Lucia, svolge un’intensa attività di collaborazione pastorale, catechistica oltre che di manutenzione dei monumenti e degli ambienti. Tante coppie di adulti hanno celebrato il 50° e il 25° anniversario di matrimonio proprio nella Chiesa di Santa Lucia e tanti sono i giovani fidanzati ragusani e residenti fuori Ragusa che hanno sigillato il giorno più bello della loro vita in un contesto ambientale monumentale, paesaggistico unico ed originale. La chiesa è scelta anche da fidanzati provenienti da fuori provincia proprio per la particolare bellezza del monumento e del sito. L’arredo d’organo ha certamente migliorato la resa timbrica e la qualità sonora dell’organo avvolgendo l’intera navata in un’atmosfera musicale piacevole con un tocco di maestosità per l’edificio di culto. Le celebrazioni comunitarie settimanali (la S. Messa ogni sabato pomeriggio alle 17,30 sia d’estate che di inverno) e le celebrazioni per la festa di S. Lucia in dicembre, giorni in cui la chiesa è visitatissima dalla popolazione ragusana che ha una particolare devozione verso la santa siracusana, saranno allietate, così, da un’animazione musicale liturgica solenne. L’anno scorso l’Associazione “Spazio” ha restaurato in economia la ninfa posta nell’abside del presbiterio: un pregevole lampadario in bronzo con 24 candele elettriche. Significativo è stata l’intervento nel restituire alla devozione popolare l’ottocentesca pala d’altare raffigurante il martirio di S. Veneranda (ecco l’origine della dedicazione della Chiesa) rimuovendo il grande drappo rosso posto davanti alla tela e ricollocando il simulacro di Santa Lucia dall’altare centrale all’antico luogo dove era venerata: su di un piedistallo davanti alla porta di accesso laterale della Chiesa. Della pregevole tela di S. Veneranda è stato chiesto, già da tanto tempo, il restauro attraverso l’Ufficio dei Beni Culturali della Curia Vescovile di Ragusa alla locale Soprintendenza. Nel marzo di quest’anno la chiesa di Santa Lucia è stata arricchita inoltre della presenza del gruppo statuario del “Crocifisso”, dapprima conservato in locali nascosti alla devozione popolare. Da quest’anno in poi il gruppo statuario uscirà da questa Chiesa per percorrere le vie del centro storico di Ragusa per la processione cittadina del Venerdì Santo. Una chiesa, dunque, Santa Lucia, ricca di patrimonio culturale, storico e paesaggistico da rivalutare.

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