Consiglio comunale di Modica Approvato a maggioranza il bilancio di previsione 2007. Vota no il centro sinistra. Consiglio rinviato al 19 luglio.

E’ bastata una sola seduta per approvare il bilancio di previsione di quest’anno con la schiacciante maggioranza del centrodestra, diciannove consiglieri contro i sette del centrosinistra. Sono stati approvati, sempre a maggioranza, gli allegati al documento finanziario: relazione revisionale e programmatica al bilancio per l. esercizio 2007, il bilancio pluriennale per l.esercizio 2007 . 2009. E’ stato l.assessore al Bilancio, Carmelo Drago, ad illustrare il punto relativo al documento finanziario 2007. “E. un bilancio severo – ha spiegato l’amministratore – difficile e più sofferto rispetto lo scorso anno. Tagli su tutto ciò che è discrezionale, ma molte spese obbligatorie devono essere soddisfatte appieno.
Anche quest.anno non è stato aumentato nessun tributo in linea con quanto fatto nella precedente legislatura. Modica rispetto ai comuni della provincia ha il livello più basso di tributi: non c.è l.Irpef, l.Ici è la più bassa. L. amministrazione ha perseguito la politica degli accertamenti: sono stati scovati molti evasori e la convenzione con la Monte Paschi ha consentito un salto di qualità: accertamenti Ici nel 2006 per quasi 4 milioni di euro.
Gli oneri di urbanizzazione quest.anno possono essere destinati al 75 per cento per la spesa corrente e il resto agli investimenti. Confermate le voci del ruolo acqua e quello alla voce fitto sul Tribunale – ha aggiunto Drago – l.Ente deve incassare oltre sette milioni di euro dal Ministero della Giustizia. Lo Stato ha riconosciuto la legittimità della somma. C.è un problema legato alla liquidità. La voce più consistente delle uscite è quella del personale e del precariato che supera i 17 milioni di euro. C.è un problema legato all.adeguamento contrattuale (un milione e mezzo) del personale non previsto al momento in bilancio. Per quanto attiene l.Università il costo di quest.anno un milione di 200 euro, 600 mila euro in meno rispetto alle convenzioni sottoscritte. Strategico e prioritario è stato considerato il comparto dei Servizi Sociali che quest.anno registrano un taglio di 600 milioni. Questa amministrazione in 5 anni ha triplicato il costo destinato ai servizi sociali nel contesto di una riduzione drastica delle spese in generale. Sviluppo e Solidarietà hanno camminato insieme.
Il taglio è solo nominativo in quanto quasi 300 mila euro sono risparmi. La cifra scritta nel bilancio di quest. anno è uguale a quella del 2006. Per quanto attiene la Multiservizi si sono appostate circa due milioni di euro: le stesse somme del 2006. A tal proposito, l’Ente sta valutando la liquidazione del socio privato e fare una società ad intero capitale pubblico. A brevissimo si chiuderà questa trattativa. Dalla rimodulazione dei contratti si ricaveranno risparmi”. Il consiglio tornerà a riunirsi il 19 luglio alle 19.

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