MODICA: UN NUOVO SERVIZIO PER I DISABILI RAGUSANI: PRESENTATO OGGI IL NUOVO CENTRO RESIDENZIALE “BUCANEVE”

E’ stato presentato ieri mattina, nei locali del Consorzio Siciliano di Riabilitazione di Modica a Villa Cascino, il nuovo servizio residenziale per disabili gravi che, gestito da C.S.R., Anffas, Cafeo srl e Piccoli Fratelli Onlus, che sarà sicuramente il primo spazio residenziale per i disabili. Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti il sindaco di Modica, Piero Torchi, il presidente del C.S.R., Francesco Lo Trovato, la direttrice sanitaria dei C.S.R. di Modica, Ragusa, Comiso e Pozzallo Giovanna Di Falco, Salvo Garofalo dell’Associazione Piccoli Fratelli, il presidente dell’Anffas di Modica Francesco Provvidenza, il direttore sanitario dell’Ausl 7 Piero Bonomo e diversi tra assistenti sociali e responsabili delle quattro associazioni che daranno vita al servizio. L’iniziativa è stata realizzata grazie a dei fondi regionali, circa 90 mila euro per 11 mesi, che il Comune di Modica ha voluto destinare appositamente all’apertura del primo Centro residenziale di tutta la Provincia, forse dell’intera Isola. Si tratta di un’opportunità unica per i disabili gravi, affetti da handicap fisici, psichici e relazionali, anche con lieve patologia psichiatrica, che potranno rivolgersi al Centro “Bucaneve” per brevi periodi: il soggiorno, infatti, è consentito per 15 giorni o un mese ma, in base alla patologia e alla condizione familiare del disabile, ci sarà la possibilità di prolungare il soggiorno anche per due mesi. Il Centro “Bucaneve”, già pronto per accogliere gli utenti, aprirà i battenti ufficialmente il 20 luglio. Sono 4 i posti letto disponibili e potranno accedervi i disabili residenti nei comuni iblei che rientrano nel Distretto socio-sanitario 45: Scicli, Ispica, Pozzallo e Modica, che è il Comune capofila del Distretto. Per poter accedere, basterà, inoltrare, una domanda ad uno dei quattro comuni, mentre per contattare il Centro residenziale – che ha sede proprio a Villa Cascino – è a disposizione il numero 338.1293792. I disabili che saranno ospitati trascorreranno l’intera giornata con i 12 operatori delle quattro associazioni coinvolte: ad essere impegnati nel progetto sono due assistenti sociali ma anche personale socio-assistenziale, animatori, educatori e musicoterapisti. Ogni settimana, inoltre, gli ospiti di “Bucaneve” saranno coinvolti nelle sedi ragusane del C.S.R., dell’Anffas, di Cafeo e di Piccoli Fratelli, per svolgere lì diverse attività, dalla riabilitazione ai momenti ludici e di socializzazione con gli altri. Condizione indispensabile per accedere al servizio però è il versamento dell’assegno di accompagnamento: la famiglia che abbia la necessità di far accudire un proprio parente disabile al Centro “Bucaneve” dovrà corrispondere l’assegno di accompagnamento, in percentuale rispetto ai giorni di permanenza. La cifra servirà per garantire la continuità delle attività: le quattro Associazioni, ovviamente, gestiscono il Centro senza ottenere alcun ricavo ma mettendo a disposizione il personale e i locali. L’Asl infine garantisce 5 pasti al giorno.

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