Incontro con l’amministrazione comunale di Modica secondo Cgil e Cisl “Deludente”.

"Deludente". E’ il commento di Cgil e Cisl a conclusione dell’incontro con l’amministrazione comunale, sul bilancio di previsione di quest’anno. Le due organizzazioni sindacali parlano dell’atteggiamento assunto dal sindaco, Piero Torchi, all’indomani delle elezioni quando ha invertito la rotta sui rapporti con le forze sindacali. "Ancora una volta – affermano i due sindacati – l’amministrazione si è presentata al confronto evitando di fornire quei documenti più volte richiesti dalle organizzazioni sindacali per dare qualità, spessore, dignità ed operatività al tavolo tecnico richiesto, come la relazione programmatica, che sta alla base della stesura di ogni bilancio di previsione. Il confronto si è limitato alla lettura di uno schema di bilancio approvato in tutta fretta dall’amministrazione, giustificando il tutto con la paura di un eventuale intervento del commissario ad acta già nominato. Il bilancio che approderà in consiglio comunale per l’approvazione definitiva, sarà un documento privo di identità, prodotto solo a fini autorizzativi, di facciata, in attesa delle variazioni di bilancio, a cui, ancor prima della sua approvazione, si sta già pensando". L’amministrazione comunale, al temine dell’incontro con le organizzazioni sindacali, si è impegnata a reperire i fondi per fare fronte alle spese obbligatorie, come il pagamento del rinnovo contrattuale ai dipendenti comunali. "E’ bene ricordare – aggiungono Cgil e Cisl – che un tavolo tecnico, proprio perchè tale, al fine di fornire risultati, deve essere messo in condizione di potere operare fornendo i giusti strumenti tecnici, altrimenti diventa una semplice incontrarsi per scambiarsi reciproche accuse di strumentalizzazioni". Le due organizzazioni di categoria, auspicano che – l’incontro con i capigruppo consiliari – convocato dal presidente del consiglio comunale, Enzo Scarso, per domani, "sia un primo passo verso una inversione di rotta, che veda un confronto basato su concreti elementi di fatto e su una base documentale valida. Auspichiamo – concludono Cgil e Cisl – che, nell’immediato futuro, anche nei rapporti con l’amministrazione comunale, avvenga il tanto citato cambiamento di rotta, a partire dal prossimo bilancio di previsione, che regola vuole, venga approvato dalla giunta entro il prossimo ottobre; il timore è quello che, continuando a vedere lo strumento contabile come mero atto autorizzatorio e non di programmazione, a lungo andare ci vedrà scontrarci su questioni sempre più spinose, come il rischio di un aumento della pressione fiscale locale". Loredana Modica

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