A Roma incontro tra il leader della Margherita Rutelli e l’onorevole Borrometi

Sono grato al presidente Rutelli per la disponibilità e per l’ amicizia dimostrata e credo che assieme potremo lavorare in modo proficuo per la nostra terra”. Queste le parole espresse dall’Onorevole Antonio Borrometi dopo l’incontro avuto al Ministero dei Beni Culturali, a Roma, con il Presidente della Margherita e Vice Presidente del Consiglio dei Ministri, Francesco Rutelli. “Era estremamente importante – continua Borrometi – sottoporre a Rutelli le questioni che avevamo sollevato e che riguardavano il nostro impegno, in una terra politicamente non facile per il centrosinistra, ma nella quale siamo e vogliamo continuare ad essere impegnati anche in vista del Partito Democratico. L’incontro si è rivelato estremamente incoraggiante e si è concluso con l’intenzione di dare un seguito allo stesso nei prossimi mesi, in provincia di Ragusa ed a Modica in particolare. E’ infatti importante concordare insieme iniziative per un territorio che ha bisogno di maggiore attenzione da parte dei vertici del centrosinistra, perché lo merita per quanto ha dato e per quanto, nonostante tutto, continua a dare”. Parole d’elogio sono state spese dal Vice Premier Rutelli all’indirizzo di Antonio Borrometi e del gruppo che a lui fa riferimento. “A Borrometi va dato atto di avere tenuto alta la bandiera della Margherita e di avere profuso grande impegno per la sua comunità, per Modica, per la provincia di Ragusa e per tutta la Sicilia – ha detto Rutelli – mettendo a disposizione la sua esperienza sia come politico che come affermato ed apprezzato professionista. Conosco l’ amarezza ed il sentimento di non essersi visti abbastanza valorizzati in un’ottica di attenzione e di comune impegno con Roma e con il partito. Recupereremo però queste energie fondamentali per un territorio, assai ricco e spesso non conosciuto ed apprezzato abbastanza. Lo si farà nel quadro di un recupero complessivo di un rapporto con il partito e con il Governo”. Rutelli ha anche parlato, inevitabilmente, degli sviluppi futuri del centrosinistra e del costituendo Partito Democratico. “Dobbiamo imparare – ha continuato il Presidente della Margherita – a costruire il Partito Democratico partendo la basso, radicando la presenza politica sui fatti, senza imporlo da Roma. Sarebbe sbagliato non aprirlo al territorio o non aprirsi al dialogo con gli altri mondi moderati che sono così importanti in Sicilia. In quest’ottica, un uomo come Antonio Borrometi rappresenta per il nostro partito una certezza” .

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa