OGGI SARANNO INTERROGATI I DUE ALBANESI ARRESTATI A MODICA DALLA SQUADRA MOBILE PER DROGA

Saranno interrogati oggi i due albanesi arrestati a Modica dagli agenti della Squadra Mobile di Ragusa, per detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Entrambi compariranno davanti al Gip di Modica e dovranno chiarire la loro posizione anche in virtù dei trecentocinquanta grammi di cocaina per un valore di circa centomila euro che sono stati loro trovati al capolinea dei pullman, al Piazzale Falcone e Borsellino. Dal posto partivano ed arrivavano trasportando la sostanza vietata con gli autobus sulla linea Roma-Modica. Le indagini, frattanto, proseguono. Gli uomini del capo della Mobile, Francesco Marino, stanno cercando di risalire ai nomi trovati in un’agendina sequestrata, anche perché dopo l’arresto sui telefoni cellulari di Zini Imerai, 24 anni, e Vilson Zhuka, 20 anni, entrambi clandestini, sono giunte oltre un centinaio di chiamate. Gli indagati risiedevano a Modica ed avevano documenti falsi. “Uno dei due – dice Marino – lo avevamo arrestato qualche tempo fa, quando pestò tre ragazzini ragusani, provocando loro prognosi alte. All’epoca fu processato, condannato ed espulso ma evidentemente è rientrato in Italia clandestinamente”. Entrambi si trovano rinchiusi presso l’Istituto Penitenziario di Modica Alta.