Richiesta reperimento fondi per la ristrutturazione del Palazzo Floridia in C.so Regina Margherita a Modica finalizzata alla realizzazione di un Museo e Centro di formazione Musicale dedicato e intitolato al Maestro Pietro Floridia.

Tornano a fare sentire la propria voce alcuni cittadini ma anche
discendenti del compositore Pietro Florida, per invitare la Provincia
Regionale di Ragusa a mettere in atto i provvedimenti necessari per
l’istituzione del Museo musicale intitolato all’insigne musicista
modicano. “Sentiamo il dovere culturale e sociale di riscattare la
memoria di un illustre artista della nostra Terra – affermano i
sottoscrittori della richiesta – considerato il rilievo che una tale
iniziativa potrà aggiungere al territorio provinciale; la disponibilitÃ
dichiarata dalle famiglie di discendenza a donare, o dare in
affidamento, pezzi appartenuti al compositore, nella sola finalità di
istituire un museo a lui ispirato; la facilità di recuperare da enti,
studiosi e appassionati collezionisti, altri importanti lavori e
testimonianze; l’importanza di raccogliere un patrimonio culturale
della nostra tradizione musicale; la reale motivazione
dell’acquisizione, da circa dieci anni, da parte della provincia della
casa natale del musicista, valorizzando al meglio l’immobile con un
prestigioso utilizzo; l’esistenza di un incarico per la progettazione
del restauro funzionale dell’immobile”. Nei mesi scorsi, i promotori
dell’iniziativa hanno effettuato dei sopralluoghi nell’immobile ubicato
in corso Regina Margherita, a Modica Alta, alla presenza di tecnici e
rappresentanti istituzionali della Provincia. E’ stato constatato che
l’immobile si trova in discreto stato e che non sono necessari
interventi eccessivamente onerosi. Per questo motivo, i promotori
dell’iniziativa propongono la realizzazione di un Museo e Centro di
Istruzione Musicale con ambienti destinati ad accogliere il museo
dedicato al Floridia, con la raccolta delle opere ed oggetti
appartenuti al compositore; ma anche destinati ad accogliere spazi
dedicati ai rilevanti compositori siciliani; all’istruzione musicale,
da affidare con turnazioni a referenziate ad associazioni musicali.
Nell’immobile potrebbe essere ospitata anche una esposizione visiva-
auditiva multimediale campionata di strumenti musicali, sia classici
che moderni, una piccola biblioteca musicale, sale attrezzate per
ascolto di musica classica, moderna, avanguardie, spazi destinati
all’ascolto della musica dal vivo. Secondo i promotori, tali
iniziative, oltre all’intervento di adeguamento iniziale della
struttura dell’edificio, richiedono solo uno sforzo di studio e
coordinamento, con un esiguo impegno economico. I promotori avanzano la
richiesta all’amministrazione provinciale di attivare i relativi
finanziamenti e la progettazione per il restauro dell’immobile.

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