ITALIANI RAPITI IN NIGERIA DOMANI RILASCIATI, COSI’ COME PROMESSO. TRA LORO IL POZZALLESE IGNAZIO (LUCA) GUGLIOTTA

I guerriglieri del Mend hanno annunciato che i quattro lavoratori italiani della Chevron, rapiti in Nigeria nel corso di un attacco a una piattaforma petrolifera, torneranno liberi domani. “Saranno rilasciati senza condizioni come annunciato. Stiamo organizzando il loro rientro, in condizioni di sicurezza, dai loro datori di lavoro”, ha scritto in una e-mail inviata all’agenzia Apcom il Movimento di emancipazione del Delta del Niger. Il 1 maggio scorso, il Mend rivendicò il sequestro dei quattro cittadini italiani, di un croato e di un americano in un attacco a una piattaforma dell’azienda americana Chevron nel sud della Nigeria, annunciando la loro liberazione per il successivo 30 maggio. Ricordiamo che tra i rapiti vi è il pozzallese Ignazio Gugliotta, Luca (secondo nome all’anagrafe per parenti ed amici), 35 anni, marittimo fin dalla giovanissima età, da due anni alle dipendenze della Chevron, l’ultima volta era partito da Pozzallo un mese fa. È sposato con Sara Zocco, 31 anni. La coppia ha due figli, Davide di 4 anni e Marisole di 2 e attendono con ansia il ritorno del proprio caro. Sono ore di attesa e di trepidazione a Pozzallo, ma ovviamente soprattutto per i familiari dove si attende in queste ore, quindi, la liberazione di Ignazio da un mese in mano dei guerriglieri del Mend che pare stiano rispettando la promessa di liberazione proprio domani.Immensa soddisfazione da parte del neosindaco, Peppe sulsenti, alla notizia del rilascio di Luca Gugliotta, da parte dei guerriglieri del Mend, in Nigeria.
<< Pozzallo accoglie con estrema felicità la notizia del rilascio, sebbene ancora bypassato solo per e-mail, di un suo cittadino – è stato il commento del neosindaco, Peppe Sulsenti – Non potevo iniziare meglio questa mia avventura da sindaco per la città di Pozzallo. Conosco Luca – conclude Sulsenti – per essere anche un parente della mia famiglia e spero di riabbracciarlo al più presto >>

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