Il vicecapogrppo alla Camera dell’Udc, Peppe Drago, interviene a difesa dei lavoratori che da settimane protestano davanti la sede dell’Ausl 7 di piazza Igea a Ragusa

Un tavolo di concertazione a Palermo, entro la prossima settimana, per riconoscere i diritti degli ausiliari socio sanitari che da settimane protestano in sit davanti la sede di piazza Igea dell’Ausl 7 di Ragusa. L’annuncio è del vicecapogruppo alla Camera dell’Udc, l’on. Giuseppe Drago, al termine di un incontro avvenuto stamani con una folta rappresentanza dei lavoratori. La vertenza, come è noto, nasce dal mancato riconoscimento del servizio svolto agli ausiliari socio sanitari che hanno prestato lavoro presso le strutture sanitarie negli anni scorsi. Il decreto che attualmente disciplina i criteri di formazione delle graduatorie mette infatti tutti i lavoratori sullo stesso piano. In questo modo, purtroppo, non è stato garantito il giusto riconoscimento giuridico a quanti da anni lavorano, anche se con incarichi quadrimestrali, come ausiliari e che nutrono una legittima aspettativa di assunzione. La maggioranza dei lavoratori che negli ultimi dieci anni ha vissuto di questo lavoro (la maturazione dei quattro mesi di servizio fa scattare l’indennità di disoccupazione) è rimasta esclusa dalle graduatorie delle nuove assunzioni. Stamani, in piazza Igea, l’on. Drago ha incontrato i lavoratori, assicurando che entro la prossima settimana si terrà un tavolo di concertazione, da lui sollecitato, a Palermo, cui parteciperà il Presidente della Regione, Salvatore Cuffaro, insieme ai vertici dell’Agenzia dell’Impiego e degli Assessorati Regionali al Lavoro e alla Sanità. L’on. Drago ha inoltre assicurato il proprio impegno perché l’Assessorato Regionale alla Sanità emani al più presto il decreto attuativo che consentirà al personale che ha già svolto il servizio di accedere a un percorso formativo celere che dia il titolo di O.S.S., ovvero Operatore Socio Sanitario, e consenta il reinserimento nel mercato del lavoro di tali professionalità.

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