Pozzallo ha la Bandiera Blu. Donnalucata ha la Bandiera Nera dell’abbandono.

Benché il Turismo sia sempre e troppo spesso sulla bocca di molti, in pochi, anzi quasi nessuno, si preoccupa di attuare serie programmazioni di sviluppo turistico. Lasciamo perdere adesso, per carità di patria, i micro-progetti con macro-costi quali il "Mare-Barocco" che non si capisce bene cosa possa essere ed a cosa possa servire tranne che per far stampare un po’ di materiale cartaceo. Ma certamente salta agli occhi in maniera troppo evidente come la risorsa "mare", principale e qualificante per il nostro territorio e per lo sviluppo dell’intero territorio, rimanga cosa ignota agli amministratori. Per l’ennesimo anno consecutivo, alla Sicilia sono state assegnate le Bandiere Blu, indicazione di qualità non solo del mare come elemento, ma indicazione di qualità nei servizi. Pozzallo, a pochi km da noi, ha riacquistato, una tra le 3 della Sicilia, questo interessante traguardo. A Donnalucata, invece, piangiamo una gestione amministrativa inefficiente ed inadatta nel suo complesso. Ha anche semplicemente immaginato, questa amministrazione, di programmare il raggiungimento di un serio traguardo come una Bandiera Blu che indica, come per i percorsi di qualità aziendale, l’avvio di un progetto serio? Hanno pensato gli amministratori a programmare invece di sopravvivere? Oppure si è solo bravi a fare continui rimpasti, utili solo a far contento qualcuno ed a lasciare nella "melma" il paese, in balia solo del "walzer delle poltrone"? Donnalucata non solo non ha la Bandiera Blu pur avendo decine di km di spiagge che potrebbero essere elemento di concerta attuazioni di programmi di sviluppo. Donnalucata ha piuttosto la Bandiera Nera dell’abbandono da parte di questa amministrazione Falla, che deve ancora svegliarsi dai postumi elettorali (quelli della propria elezioni di 5 anni fa). Le strade sono indecenti, il verde inesistente, i vigili urbani assenti 24/24. Il lungomare è da chiudere alla vista degli occhi ed il "nuovo" lungomare di viale della Repubblica è da distruggere e rifare da zero in maniera architettonicamente accettabile e funzionalmente utile. Gli spazi lasciati allo stato brado dichiarano ai turisti di passaggio che questo è un territorio abbandonato. Le spiagge, le chilometriche spiagge sono in mano a nessuno e gli amministratori-chef pensano di far "passare" un trattore su e giù per la rena, convinti di avere "pulito le spiagge". Donnalucata non ha la Bandiera Blu, è condannata alla Bandiera Nera da questi amministratori, ma certamente non esporrà Bandiera Bianca nel richiedere la giusta attenzione._

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