Pozzallo: Progetto videosorveglianza, da oggi è una realtà. Obiettivi: prevenzione di atti di vandalismo e maggiore controllo del territorio.

Presentato stamane in conferenza stampa, il nuovo impianto di videosorveglianza per la prevenzione di atti vandalici e per un maggiore controllo del territorio. Il sistema di controllo, caratterizzato da cinque videocamere installate in punti strategici del centro urbano, è collocato presso la sede del Comando di Polizia Municipale e a breve saranno fornite le chiavi d’accesso al sistema informatico anche alle forze dell’ordine. Si tratta di un sistema flessibile – è stato spiegato – che permette l’accesso da una semplice postazione informatica, collegata alla rete internet con sistema ADSL, fornendo l’operatore di apposita password. I dati verranno registrati e conservati, nel rispetto della legge sulla privacy. Il sistema di monitoraggio del centro urbano, che a breve dovrebbe essere potenziato con altre videocamere da collocare in luoghi strategici quali gli ingressi in città, vuole essere un deterrente a malintenzionati e vandali, permettendo di individuare in tempo reale chi si dovesse rendere responsabile di atti di bullismo e vandalismo, episodi che infastidiscono la quiete pubblica e deturpano l’arredo urbano, oltre che assicurare maggiore sicurezza in caso di episodi di maggiore rilevanza sociale (furti, rapine,ecc.). “Il vandalismo è un fenomeno non grave, ma molto fastidioso – ha detto il Sindaco Roberto Ammatuna – e va combattuto”. Il sistema di controllo, realizzato sotto la direzione del Comandante della Polizia Municipale dr. Giovanni Modica, collaborato dal tecnico comunale arch. Claudio Cristina, è da oggi operativo. Alla conferenza stampa erano presenti il Sindaco Roberto Ammatuna, l’Assessore alla Polizia Municipale Uccio Agosta, il Questore di Ragusa, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Modica, il Comandante della Tenenza della Guardia di Finanza di Pozzallo, il Comandante della Polizia Municipale dr. Giovanni Modica e il dirigente ing. Giovanni Gambuzza.

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