ANTOCI ALLA CISL: GRANDE ATTENZIONE ALLE POLITICHE DEL LAVORO

Il candidato alla presidenza Franco Antoci ha incontrato la segreteria provinciale della Cisl per affrontare i temi del lavoro e dello sviluppo e per esprimere diretta solidarietà ai tre sindacalisti di Pozzallo della Fit Cisl di Augusta che nei giorni scorsi hanno ricevuto pesanti e inquietanti minacce. All’incontro era presente, oltre al segretario provinciale Giovanni Avola e ai componenti della segreteria Enzo Romeo e Giovanni D’Avola, il segretario territoriale della Fit-Cisl Carmelo Giannone che ha ringraziato il presidente Antoci per la solidarietà che gli ha manifestato e lo ha informato delle difficoltà della categoria ad operare nella struttura portuale di Augusta. Nel corso dell’incontro il presidente Antoci ha illustrato ai componenti della segreteria il suo programma e la grande attenzione ai temi delle infrastrutture e del lavoro specificando come in questi anni di amministrazione è stata data particolare importanza alle soluzioni occupazionali. “Credo che la Provincia sia stato l’unico Ente – ha detto Antoci – ad aver stabilizzato gli ex lavoratori Asu a tempo pieno e nell’ultima riunione di Giunta abbiamo proceduto anche alla stabilizzazione delle 5 unità dell’ex Ibla spa. La Provincia ha puntato molto sulle politiche del lavoro e i risultati sono sotto gli occhi tutti”. Durante l’incontro è stato affrontato anche la questione infrastrutturale. Antoci ha fatto il punto dello stato dell’arte per il raddoppio della Ragusa-Catania e del collegamento viario tra l’aeroporto di Comiso, il porto di Pozzallo, l’autoporto di Vittoria e la S.S. 514, confermando l’impegno di completare quest’opera nella prossima legislatura di cui sono previsti già 15 milioni di euro nella bozza di utilizzo dei fondi ex Insicem. Antoci ha annunciato che il seggio di gara sta concludendo i lavori per aggiudicare la progettazione dell’opera. Il segretario provinciale della Cisl Giovanni Avola, nel ringraziare Antoci per l’attenzione mostrata nei confronti della Cisl in questo particolare momento in cui alcuni dirigenti sono minacciati per esercitare il diritto costituzionalmente garantito della tutela sindacale, ha chiesto che “la Provincia punti ad uno sviluppo armonico del territorio e che rafforzi sempre più il ruolo di coordinamento sovracomunale”.

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