Si è riunito Lunedì 30 aprile il Consiglio comunale di Vittoria. Uno solo il punto all’ordine del giorno: “Determinazione dell’aliquota di compartecipazione all’addizionale comunale IRPEF per l’anno 2007”. Il civico consesso era stato convocato d’urgenza in vista della scadenza del 30 aprile. Presenti 18 consiglieri, la seduta è stata dichiarata valida e in apertura dei lavori il consigliere dell’UDC Roberto Zelante ha invitato il Presidente, Luigi D’Amato a presentare al sindaco di Comiso una rimostranza per il mancato invito del consiglio comunale all’inaugurazione della pista dell’aeroporto di Comiso. Lo stesso Zelante, dopo l’introduzione da parte del Presidente del punto all’ordine del giorno, ha chiesto al Segretario generale se l’atto in questione potesse essere trattato anche senza il parere della commissione consiliare competente. Il Segretario ha fatto rilevare che la Commissione era stata convocata ma non si era potuta riunire per mancanza del numero legale, risposta che ha lasciato insoddisfatto il consigliere Zelante, mentre il consigliere dei DS, Giuseppe Fiorellini, intervenendo sulla questione e spiegando i motivi per i quali la Commissione Bilancio non aveva potuto esprimere il suo parere, ha dichiarato accettabile il chiarimento del Segretario generale. Il consigliere di AN, Giovanni Moscato, dal canto suo, ha contestato l’iter d’urgenza adottato per l’atto. Ha quindi preso la parola il sindaco, Giuseppe Nicosia, che ha dato chiarimenti in merito all’atto, spiegando i motivi dell’urgenza della sua approvazione e l’importanza ai fini della presentazione del bilancio comunale: “Si consideri che – ha dichiarato il primo cittadino – nel complesso, tutte le tassazioni comunali sono state fortemente diminuite o inalterate a fronte di quanto accade in altri enti, come il comune di Ragusa dove sono aumentate del 20% le tasse di acqua, spazzatura e ICI e di ben cinque punti percentuali l’addizionale IRPEF. Il Comune di Vittoria ha invece nei mesi scorsi ridotto l’ICI per terreni agricoli dal sette al due per mille e per l’imprenditoria alberghiera e turistica e gli artigiani dal sette al tre per mille, aumentando anche la detrazione ICI fino a 250 euro e mantenendo inalterati la tassa per il suolo pubblico e i canoni di acqua e spazzatura con l’introduzione dell’esenzione e della riduzione per le fasce più deboli, pensionati, disabili e redditi bassi. Questo – ha proseguito il sindaco Nicosia – è avvenuto con l’avallo dei sindacati ed è stato preso ad esempio da altri Enti. Tali agevolazioni e riduzioni sono compensate con l’aumento dell’addizionale IRPEF di soli due punti percentuale che per una famiglia media con un reddito fino a 12mila euro non comporta alcun prelievo, mentre per i redditi superiori l’aumento in un anno andrà dai dieci ai venticinque euro appena, una cifra inferiore ai risparmi avuti con le agevolazioni”. Il primo cittadino ha quindi invitato il Consiglio ad approvare l’atto. Dopo un dibattito con l’intervento del consigliere Moscato che ha reiterato la sua posizione, preannunciando il voto negativo, con il consigliere, Marco Greco di Forza Italia che ha motivato il voto contrario ritenendo l’atto un aggravante per i contribuenti, si è passati alla votazione per appello nominale e il Consiglio ha approvato l’atto con 15 voti favorevoli e i 3 voti contrari, di Moscato, Greco e Ignazio Nicosia. Il presidente D’Amato ha sciolto la seduta alle ore 21.30.
Seduta del Consiglio comunale di Vittoria del 30 Aprile
- Maggio 2, 2007
- 3:52 pm
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