L’appalto per l’ex Albergo dei Poveri a Modica Alta è un risultato di assoluta importanza per la Città

L’Avvio delle procedure d’appalto per l’ex Albergo dei Poveri a Modica Alta è un risultato di assoluta importanza per la Città ed in particolar modo per l’insediamento universitario nella parte storica di Modica perché consentirà non solo l’ampliamento del sito ma anche in considerazione della realizzazione di un centro culturale d’eccellenza senza precedenti per dimensioni e prestigio. E’ il segnale vero di un autentico rinascimento per Modica Alta, se messo a sistema con l’acquisizione di Palazzo de Naro Papa e con gli altri interventi strutturali già avviati ed in molti casi conclusi quali ad esempio la viabilità primaria ed i servizi:” Questo il commento del Sindaco, Piero Torchi, alla notizia ufficiale data dall’On.le Drago relativa alla comunicazione di avvio delle procedure d’appalto, con i fondi della L.433/91, per la ristrutturazione complessiva dell’immobile storico”. “L’intuizione dell’allora Assessore alla Presidenza Drago, si è confermata brillante ed intelligente, non solo per l’apporto economico alla ristrutturazione – continua Torchi – ma soprattutto perché si è intuita con assoluta nettezza come solo un recupero organico di Modica Alta potesse consentire un salto di qualità definitivo e soprattutto strutturale, che fa del polo universitario un momento di sviluppo economico vero ma anche di autentica eccellenza per la Città”. Altrettante importante da un punto di vista sociale gli altri interventi che prevedono la messa in sicurezza e la ristrutturazione del complesso oratoriale di S. Anna, della Chiesa di Crocevie e di S. Lucia. “Anche in questo caso – conclude il Sindaco Torchi – non si tratta di interventi slegati ma di un piano complessivo che, come ad esempio per S. Lucia si coniuga perfettamente con gli interventi di recupero del parco già previsti e finanziati con il PIT”.

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