GIP MODICA. LO SCICLITANO DRAGO NON ANDAVA ARRESTATO. LIBERO

Non c’erano i presupposti per l’arresto e così il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Modica, Michele Palazzolo, non convalida il provvedimento restrittivo e rimette in libertà il pregiudicato sciclitano Giuseppe Drago, 23 anni, sorvegliato di pubblica sicurezza. Il giovane era stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Modica e della Stazione di Scicli, nel corso di un’operazione di controllo su soggetti pregiudicati e sottoposti a misure, come disposto dal Comandante Provinciale di Ragusa, Colonnello Mauro Perdichizzi. Il provvedimento era stato eseguito lunedì sera dopo che Drago aveva ripetutamente trasgredito agli obblighi impostigli con la sorveglianza speciale. Giuseppe Drago, secondo i militari dell’Arma, come si diceva, era stato più volte sorpreso in compagnia di altri pregiudicati nel centro cittadino sciclitano e segnalato per questo motivo alla competente autorità giudiziaria. Visto però il perdurare di tale comportamento, e l’abitualità di tali frequentazioni, scattava l’arresto, unica valida misura volta ad interrompere la serie di violazioni, con la conseguente traduzione presso la casa circondariale di Modica Alta. Il pregiudicato è stato assistito ieri durante la comparizione davanti al Gip dal difensore di fiducia, l’avvocato Francesco Drago.