Una mini rivoluzione nel pagamento della tassa sui rifiuti solidi urbani a Modica

Una mini rivoluzione nel pagamento della tassa sui rifiuti solidi urbani. Lo dice la legge e lo ricorda, all’amministrazione comunale, il consigliere comunale indipendente, Enzo Giannone, il quale – effettuando un’attenta ricerca tra leggi e sentenze varie – ha scoperto che il decreto legislativo del 1993 e quello del 1997, stabiliscono che "non sono soggetti alla tassa, i locali e le aree che non possono produrre rifiuti o per la loro natura, o per particolare uso cui sono stabilmente destinati, o perchè risultano in obiettive condizioni di non utilizzabilità nel corso dell’anno". "La legislazione vigente – spiega il consigliere Giannone – confermata da numerose decisioni, ha escluso dall’assoggettabilità alla tariffa, tutti i locali che, per natura, non producono rifiuti. Tra questi vanno inclusi i box, le cantine, i solai, le autorimesse private, in quanto luoghi non presidiati e nei quali la presenza dell’uomo è solo sporadica e, comunque, di mero transito. C’è un documento del Difensore Civico del comune di Catania sull’argomento, nel quale si invita l’amministrazione comunale ad escludere l’applicazione della tariffa ai locali che non producono rifiuti. Nel nostro comune – aggiunge il consigliere Giannone – i garages sono soggetti a tassazione, anche se con una diversa applicazione di tariffa rispetto alle abitazioni". Vincenzo Giannone invita l’amministrazione comunale a dare disposizioni agli uffici preposti, per eliminare – d’ufficio – nella predisposizione dei ruoli per il 2007, dal calcolo della tassa, l’applicazione della tariffa per tali locali evitando, cosi i numerosi ricorsi dei cittadini che potrebbero determinare una minore entrata ed un aggravio di spesa per il comune".