IL COMUNE DI MODICA HA APPROVATO LA CONCESSIONE EDILIZIA PER IL PRIMO “VILLAGGIO EUROPEO” PER DISABILI. VERRA’ COSTRUITO DAL CONSORZIO SICILIANO DI RIABILITAZIONE.

Il Consiglio comunale di Modica ha esitato la “pratica” relativa alla concessione edificatoria che consentirà l’ampliamento, in Contrada Teduschella, del villaggio vacanze costruito dal C.S.R. – A.I.A.S. e riservato interamente alle persone con disabilità. Grazie alla possibilità dell’ampliamento, la struttura diventerà un vero e proprio centro socio-riabilitativo ma che potrà essere vissuto dai ragazzi disabili come un villaggio turistico: la struttura, infatti, si trova a due chilometri dal mare di Pozzallo, sarà edificata con dei bungalow – tipici dei villaggi vacanze – e ha una splendida piscina accessibile anche alle persone in carrozzina. Si tratta di un’importante vittoria l’organismo che si occupa dei disabili fisici, psichici e sensoriali, curandone la riabilitazione e l’inserimento sociale e lavorativo. Attualmente, il centro di Contrada Teduschella conta 21 posti letto, ma non è ancora stato aperto alle vacanze per i disabili. Grazie alla concessione edilizia, il C.S.R. costruirà a proprie spese 80 posti letto complessivi suddivisi in bungalow con stanze da tre letti. La particolarità è data dal fatto che il progetto, realizzato dall’architetto Katja Brullo e dall’ingegnere Alberto Iacono, è stato pensato per rendere l’intera struttura accessibile: i bungalow saranno tutti al piano terra, non sono previste scale né dislivelli, i bagni saranno tutti attrezzati e la piscina (già edificata) è stata costruita per consentire ai diversamente abili di fare il bagno. Verrà anche realizzato un grande corpo centrale: al piano terra nasceranno la reception e i servizi generali, la cucina, il ristorante e gli spazi ricreativi mentre al primo piano (collegato con ascensori) ci saranno una sala convegni e gli spazi per la riabilitazione dei disabili. “Avevamo avviato tempo fa la costruzione di un villaggio – dice il presidente del Consorzio, nonché presidente della Aias, Francesco Lo Trovato -, ma con le possibilità di allora. Siamo molto felici che adesso il consiglio comunale abbia approvato il cambio di destinazione d’uso del terreno che ci consentirà di edificare ancora per poter completare un numero di posti minimo, che sia valido per mettere questa struttura a disposizione di tutti i disabili d’Europa che lo vogliano, senza barriere architettoniche, immersa nel verde e con la gioia di trascorrere del tempo assieme. Una struttura che vale la pena di conoscere. Al più presto si predisporrà il necessario per avviare la gara d’appalto.

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