Modica: Inaugurata l’Università Popolare.

Inaugurata, su iniziativa dello Spi-Cgil, l’Università Popolare. Tema della manifestazione: una città che apprende, percorsi di educazione permanente. E’ stata presentata anche la Carta Auser, sul diritto-dovere all’educazione permanente. I promotori dell’iniziativa considerano, con particolare riferimento all’articolo 3 della Costituzione, compito della Repubblica promuovere e favorire attività di educazione lungo tutto il corso della vita, per mantenere e sviluppare le capacità conoscitive ed attive, anche residue delle persone. Secondo quanto riportato dalla "Carta", è diritto-dovere di ogni cittadino, senza distinzione d’età, ampliare il proprio patrimonio di cultura, riconoscendo in esso, una condizione necessaria per vivere bene ed in buona salute, per migliorare ed ampliare le proprie relazioni con gli altri e con la natura, per svolgere anche al di fuori delle attività lavorative, un ruolo attivo, sociale e di cittadinanza. Con l’istituzione dell’Università Popolare, si favorirà la trasmissione della memoria storica e la valorizzazione delle diversità culturali e locali, anche al fine della ricostituzione di relazioni solidali, intergenerazionali ed interculturali, estesi agli stranieri, con particolare riferimento ai profughi ed agli immigrati. L’anno accademico di quest’anno, prevede l’attivazione del corso "Le nostre radici: storia e società dell’area iblea". Le lezioni si terranno nella sala conferenza della Camera del Lavori di via Nazionale, tutti i mercoledi da marzo a maggio, dalle 15.30 alle 17.30. Le lezioni saranno tenute da Giuseppe Barone, preside della facoltà di Scienze del Governo e dell’Amministrazione, e da Paolo Nifosì, docente di Storia dell’Arte Contemporanea.