Nel corso di una conferenza stampa tenutasi stamani a Palazzo Iacono, è stata consegnata al Consorzio di tutela del Cerasuolo di Vittoria e alla Strada del vino Cerasuolo di Vittoria dal Barocco al Liberty, parte dei locali del castello dei Conti di Modica, il palazzo più antico della Città, sede dell’attuale Museo intitolato a Virgilio Lavore. I due importanti organismi avranno quindi sede a Vittoria e potranno usufruire, per ora, di parte del primo piano dell’edificio che in seguito ospiterà l’enoteca della strada del vino Cerasuolo di Vittoria dal Barocco al Liberty. Alla conferenza stampa di stamani erano presenti il presidente del Consorzio, architetto Giombattista Cilia , il presidente della strada del vino Cerasuolo, dott. Paolo Calì e l’assessore al turismo e al Centro storico Luciano D’Amico. “E’ questo l’inizio di un impegno importante – ha dichiarato l’assessore D’Amico – Il vino è il fiore all’occhiello di questa città e potere ospitare questi due organismi è per noi un vanto oltre che motivo di gioia. Ringrazio pertanto il presidente Cilia e il presidente Calì e auguro sempre maggiori successi al nostro vino. Mi preme però sottolineare come ancora una volta la nostra città sia stata esclusa da Rosso di Sicilia, una manifestazione dell’enologia siciliana arrivata alla quinta edizione che in questi anni ha toccato diversi siti della provincia tra cui Donnafugata per ben due volte. La nostra Città, questa Amministrazione comunale, sta tentando in tutti i modi di aprirsi partecipando a manifestazioni e ad iniziative, la prossima settimana saremo con un nostro stand a Eurochocolate a Modica, ma i nostri sforzi sembrano non avere i riscontri che ci aspettiamo. Vittoria – prosegue l’assessore D’Amico – dovrebbe essere il sito ideale quando si parla di vino, così come Modica lo è per il cioccolato e Ragusa per il formaggio. La nostra è la strada del vino più antica al mondo, qui si produceva e si commercializzava vino già 4000 anni fa, qui è arrivata per il vino Cerasuolo di Vittoria (che proprio dalla nostra città prende nome) la prima DOCG del meridione e a fronte di tutto questo, incredibilmente, Vittoria viene ancora una volta esclusa, ignorata. Mesi fa ho personalmente espresso agli organizzatori della manifestazione la volontà di ospitare Rosso di Sicilia a Vittoria, sarebbe stato proprio quest’anno che festeggiamo il Quarto Centenario della fondazione, un connubio ideale, invece la nostra richiesta è stata ancora una volta disattesa, nonostante fosse sostenuta anche dal Consorzio del Vino Cerasuolo, vale a dire dagli stessi produttori. Non voglio certo assumere posizioni estreme – conclude l’assessore D’Amico – ma non escludo, qualora si continuasse ad emarginare la nostra città, forme di boicottaggio dei nostri produttori vitivinicoli, nei confronti della manifestazione. Faccio pertanto appello alla Provincia regionale e ai parlamentari regionali iblei perché intervengano, visto che Rosso di Sicilia è una manifestazione finanziata soprattutto da Regione e Provincia di Ragusa. Il presidente del Consorzio del Cerasuolo di Vittoria, Architetto Cilia, appoggiando la posizione dell’Amministrazione comunale, ha annunciato che oggi pomeriggio, nel corso di una riunione di produttori vitivinicoli a Palazzo Iacono, sarà presa in esame la questione e saranno valutate anche forme di protesta nei confronti di Rosso di Sicilia.
Consegna dei locali al Consorzio di tutela del Cerasuolo di Vittoria e alla Strada del vino Cerasuolo di Vittoria dal Barocco al Liberty .
- Marzo 10, 2007
- 4:18 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa