Quattro mesi di reclusione e 140 euro di multa ciascuno. Tanto hanno rimediato in conclusione del processo a loro carico celebrato dal Collegio Penale del Tribunale di Modica(Giovanna Scibilia, presidente, Marco Ciraolo e Patricia Di Marco, a latere), due giovani fratelli sciclitani, Daniele e Carmelo Assenza, rispettivamente di venti e venticinque anni, che sono stati patrocinati dall’avvocato Bartolo Iacono. Un’autoradio dall’insignificante valore di circa venticinque euro, oggetto di una tentata estorsione finita con la condanna. I fatti contestati dal pubblico ministero, Maria Mocciaro, si rifanno al mese di febbraio del 2003. Secondo l’accusa, i due germani avrebbero trafugato un’autoradio dall’autovettura di un vicino di casa. Successivamente avrebbero preso contatti con il proprietario chiedendo dei soldi per restituire l’hi-fi. L’uomo presentò una denuncia ai carabinieri della stazione di Scicli che avviarono un’indagine alla fine della quale l’attenzione sarebbe caduta sui due Assenza. Allo stesso tempo sarebbe, anche, emerso che questi ultimi avevano in atto dei rapporti di lavoro rimasti in sospeso con il loro vicino di casa che, probabilmente, li avrebbe spinto a comportarsi in quel modo. Il pubblico ministero, al termine della requisitoria aveva invocato che il processo si chiudesse con la formula “non luogo a procedere”.
TENTATA ESTORSIONE. CONDANNATI DUE FRATELLI DI SCICLI
- Marzo 3, 2007
- 2:54 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa