OMICIDIO GENNARO. IL 20 FEBBRAIO UDIENZA DAVANTI AL TRIBUNALE DEL RIESAME

Il Tribunale per il Riesame di Catania ha fissato per martedì prossimo l’udienza nei confronti di Tray Foned Ben Fraj, il tunisino di 25 anni, attualmente in carcere perché accusato l’autore dell’omicidio del pensionato modicano, Salvatore Gennaro di 61 anni, avvenuto ai primi di febbraio. Il giovane extracomunitario, che è patrocinato dall’avvocato Enrico Platania del Foro di Ragusa, allo stato è l’unico indagato. Durante le due ore di interrogatorio davanti al Gip aveva negato di essere l’assassino dell’ex dipendente della Rai, ma aveva detto di avere assistito alla sua uccisione e, pertanto, di essere solo testimone del tragico fatto. Il corpo senza vita del Gennaro era stato rinvenuto dai carabinieri e dai vigili del fuoco in Contrada Cava Renna Mendolilli, territorio di Ragusa, con segni evidenti di strangolamento, all’interno di un pozzo. Al suo ritrovamento si era giunti dopo che, era stata intercettata la Lancia Musa del pensionato stesso all’interno della quale viaggiava il tunisino che aveva fatto uso del telefonino della vittima. Attraverso la localizzazione del cellulare era stata individuata l’auto che poi i militari dell’Arma avevano bloccato nei pressi del Castello di Donnafugata. Il difensore di Ben Fraj aveva avanzato richiesta di scarcerazione al Gip, ma l’istanza era stata rigettata cosicché l’avvocato Platani ha deciso di percorrere la strada del Riesame. Gennaro, da qualche anno, si era messo in pensione ed era rientrato a Modica da Torino. Da pensionato aveva messo in moto la sua passione per i mobili antichi. Aveva collaborato con un rivenditore per qualche tempo. Negli ultimi mesi era usuale vederlo nei mercatini degli articoli usati, in modo particolare, quello che si tiene una domenica al mese a Modica.

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