Modica: Al via una petizione per la realizzazione della discarica nel territorio comunale

Al via una petizione per la realizzazione della discarica nel territorio comunale. Una sorta di referendum che servirà a stabilire quanti cittadini sono disponibili a fare realizzare una discarica controllata nel territorio e, dunque, evitare costi per il comune e, conseguentemente, per la collettività che, da qualche anno a questa parte, paga esose bollette a causa del conferimento dei rifiuti solidi urbani nella discarica di San Biagio a Scicli. La petizione sarà promossa dal Gruppo Misto di Centro e partirà sabato. Ai cittadini verranno spiegati i motivi per cui è necessario realizzare una discarica controllata, sicuramente con sistemi all’avanguardia che impediscono qualsiasi ipotesi di inquinamento dell’ambiente. L’impianto sarebbe finanziato dall’Agenzia Regionale per l’Ambiente. In questo contesto, l’Ato Ambiente di Ragusa avrà un ruolo di primaria importanza. "Qualora ci dovesse arrivare una proposta dal comune di Modica – spiega il presidente dell’Ato di Ragusa, Tuccio Di Stallo – la faremo nostra e la proporremo all’Agenzia Regionale per la conseguente autorizzazione e per il finanziamento. Per come si configura il piano regionale, poi, diventa inevitabile la realizzazione di una nuova discarica nel comprensorio. Posso assicurare, poi, che la discarica verrà realizzata con sistemi di assoluta sicurezza e, nel futuro, accoglierà soltanto i rifiuti che non potranno essere differenziati. Vi sarà conferito, infatti, soltanto il quaranta per cento dei rifiuti, per cui potrà avere una vita più lunga, mentre il restante sessanta per cento, cosi come stabilità dalla nuova legge Finanziaria, dovrà essere differenziato. La frazione umida, inoltre, sarà avviata in un impianto di compostagio, per cui, verrà trasformata ed utilizzata in agricoltura. Preciso – conclude l’avvocato Di Stallo – che non è l’Ato ad individuare il sito ma dovrà essere il territorio a proporlo".

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