Scicli: IL COMUNE CERCA IMMOBILI PER L’UFFICIO SUAP I termini per presentare le offerte scadono il 30 gennaio

Il Comune di Scicli cerca immobili in cui ubicare gli Uffici Servizi Demografici e per lo Sviluppo Economico, segnatamente l’ufficio Suap, lo Sportello Unico per le Attività Produttive. Il fabbricato si deve trovare a Scicli centro e/o a Jungi. Deve avere una superficie da 240 a 260 mq, con possibilità di suddivisione in undici vani più due servizi igienici: sei vani per i Servizi Demografici, un vano di ingresso destinato al posizionamento degli sportelli aperti al pubblico – front office – non inferiore a 50 mq; quattro vani destinati a uffici – back office – non inferiori a 15 mq cadauno; un vano destinato ad archivi non inferiore a 50 mq; cinque vani per lo Sviluppo Economico e SUAP: un vano di ingresso destinato a sala di attesa per il pubblico, non inferiore a 15 mq; tre vani destinati a ufficio, non inferiori a 15 mq; un vano destinato ad archivi non inferiore a 15 mq; locale in condizioni adeguate all’immediata abitabilità alla stipula del contratto, da dare in locazione per uso diverso da abitazione (uso ufficio). Chiunque abbia interesse ad instaurare il rapporto locativo con il Comune è invitato a presentare comunicazione scritta, indirizzata al Comune di Scicli – Ufficio Contratti, indicante l’esatta ubicazione dei locali e la comunicazione dovrà essere corredata da: relazione tecnica descrittiva dell’alloggio offerto, con l’indicazione dell’ubicazione, caratteristiche, destinazione, tipologia catastale e superfici dell’alloggio, con allegata planimetria quotata; ammontare del canone richiesto, a base mensile; dichiarazione firmate e autenticata nelle forme di legge, in merito alle caratteristiche specifiche richieste; dotazione degli immobili di allacciamenti privati, quali: energia elettrica, acqua, telefono, fognature e gas, dove esiste la rete di città. All’atto della stipula del contratto di locazione dovrà essere prodotta la seguente documentazione: titolo di proprietà in copia autenticata; copia autenticata del certificato di agibilità dei locali, o la garanzia che tale certificato venga ottenuto entro quindici giorni dalla stipula del contratto, pena la revoca, prevedendo altresì la necessità di adeguare l’immobile alle normative vigenti in materia ed ai portatori di handicap. La comunicazione dovrà pervenire entro e non oltre il 30 gennaio.

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