Modica: Completamento area cimiteriale

La revoca della direttiva che porta la data del 28 dicembre scorso e del conseguente avviso indicativo di finanza di progetto per il completamento e l’ampliamento del cimitero comunale. E’ il Gruppo Misto di Centro a non condividere la direttiva emanata dall’assessore alle Infrastrutture, Giorgio Cerruto, sia nel metodo che nel merito. L’avviso già emanato dal capo dell’ufficio tecnico, Puccio Patti, comprende: la costruzione di blocchi di loculi ed opere di urbanizzazione delle aree destinate all’edilizia funeraria privata; la gestione dei servizi cimiteriali; la riqualificazione delle aree esistenti ed esterne; la costruzione del parcheggio e la realizzazione e gestione dell’impianto di illuminazione votiva. "Nel metodo – affermano i consiglieri del Gruppo Misto di Centro – proposte del genere, per la loro importanza, avrebbero dovuto vedere coinvolta tutta la maggioranza e, in particolare, l’assessore ai servizi cimiteriali già nella fase iniziale. Nel merito, la proposta non è percorribile perchè, il comune, ha già realizzato 3.780 loculi e si appresta a realizzarne altri 1.260 con un appalto già assegnato e lavori già consegnati. Non si capisce, quindi, quali altri loculi dovrebbero essere realizzati con questo avviso di finanza di progetto e per quali motivi non debba continuare il comune per le future necessità. Riteniamo – aggiungono i tre consiglieri del Gruppo Misto di Centro – sconveniente affidare ai privati il completamento dell’ampliamento del cimitero quando ormai, l’ottanta per cento dei lavori sono stati realizzati; sarebbe come affidare ai privati un tratto di autostrada realizzata con i soldi dei contribuenti per fare riscuotere ai privati i pedaggi. L’affidamento ai privati dei servizi cimiteriali non ci citati nell’avviso ma riguardanti le tumulazioni, le estumazioni, le esumazioni, inumazioni, manutenzione dei loculi, delle tombe, dei viali, del verde, aprirebbe sicuramente le porte ad una feroce speculazione in un settore estremamente delicato quale quello dei servizi cimiteriali. L’affidamento ai privati – conclude il gruppo consiliare – della gestione del cimitero farebbe lievitare i costi dei servizi connessi da parte dei cittadini".