Duemila avvisi bonari recapitati ad altrettanti cittadini per recuperare quel trenta per cento di evasori della Tarsu che potrebbero farla franca grazie a un disguido tecnico delle Poste. Ma allargare la base contributiva, fare pagare le tasse a tutti perché tutti paghino meno costringe a volte a dare qualche fastidio ai cittadini. Un disguido nel travaso, da parte delle Poste Italiane, della rendicontazione dei pagamenti della Tarsu, la tassa sulla nettezza urbana, relativa al 2003 e pagata nel maggio 2004, nel nuovo sistema di rendicontazione on line ha fatto perdere una parte del database relativo ai pagamenti. E così l’Ufficio Tributi del Comune è corso ai ripari, invitando chi ha pagato a dimostrare di averlo fatto, e chi non ha pagato di mettersi in regola. La dottoressa Donatella Re, dirigente dell’ufficio tributi del Comune, ha spiegato come chi ha pagato non debba affrettarsi a dimostrare di aver adempiuto il proprio dovere civico. C’è tempo fino a fine mese. "Gli avvisi bonari notificati in questi giorni non hanno carattere ingiuntivo. Tuttavia, poiché ogni anno si registra circa il 30% di evasione, è giusto invitare i potenziali evasori a mettersi in regola", ha detto Donatella Re. E chi, soprattutto tra gli anziani, si è affrettato a pagare una seconda volta una tassa già pagata, temendo chissà quali conseguenze? "Il Comune opererà una compensazione entro la primavera –ha spiegato Donatella Re- restituendo il non dovuto. In febbraio uscirà il ruolo 2007 della Tarsu ed entro due mesi opereremo la compensazione". E chi ha smarrito il bollettino? "La legge impone di conservare copia della quietanza di pagamento per cinque anni". A quali conseguenze va incontro chi non ha pagato affatto? "Riceverà una notifica con diffida e subirà l’iscrizione a ruolo".
Scicli: AVVISI TARSU 2003, LE RAGIONI DEL COMUNE Recuperare l’evasione della Tarsu
- Gennaio 3, 2007
- 4:14 pm
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