Il crollo del muro nell’area della posta a Modica Sorda poteva provocare una tragedia

Potevano esserci conseguenze più drammatiche, anche se i danni sono abbastanza rilevanti. Il crollo di un muro di contenimento, avvenuto in Via San Giuliano, nel piazzale laterale dell’immobile dove si trovano ubicati gli uffici per lo smistamento delle poste ed un istituto bancario. A causa della pioggia dei scorsi giorni è venuto giù un’abbondante parte del muro di contenimento realizzato in calcestruzzo ed anche un pezzo del costone roccioso retrostante. Il materiale è finito all’interno dello spiazzo privato dove si erano custoditi i motocicli utilizzati dai portalettere per la distribuzione della posta. Ben sette motoveicoli sono stati letteralmente schiacciati dal muro che ha prodotto pure il riversamento di fango, anche in questo caso, in grossa quantità che ha invaso i bassi dell’edificio dove si trovano ubicati i garage dei residenti. Come si diceva, i danni sono notevoli e si dovrà valutare a chi attribuirli se, cioè, all’imprenditore, proprietario dell’area e dell’edificio che ospita anche un istituto scolastico, o se ad altri dal momento che qualcuno sospetta che il sinistro possa essere stato determinato dai lavori che sono in corso per la realizzazione della nuova arteria che collegherà Via Risorgimento con Viale Alcide De Gasperi e che sono arrivati proprio a ridosso dell’area privata dove si trovavano parcheggiati i mezzi postali. Tutto è da verificare. C’è da rilevare che, pur con i problemi emersi per i danni alle motociclette, il servizio di distribuzione della corrispondenza è stato puntualmente assicurato attraverso il “prestito” di altri mezzi da alcuni uffici postali della provincia

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