Scicli: META’ 2007 LA DISCARICA DI SAN BIAGIO CHIUDE

Dopo il vertice a Palermo con l’unità tecnica dell’Agenzia per i rifiuti e le acque e il presidente dell’Ato Di Stallo, il sindaco Falla annuncia la saturazione e la chiusura della discarica. "A Scicli non sorgeranno più siti per il conferimento dei rifiuti", annuncia il primo cittadino Ancora sei mesi e la discarica comprensoriale di San Biagio chiuderà definitivamente. L’annuncio viene al termine di un incontro tenutosi a Palermo tra il sindaco Falla, l’unità tecnica dell’Agenzia per i rifiuti e le acque e il presidente dell’Ato Ambiente Ragusa Tuccio Di Stallo. "Entro la prima metà del 2007, secondo i calcoli dei tecnici, la discarica comprensoriale sarà satura, con molti anni di anticipo rispetto al previsto –spiega il sindaco Falla-. L’impianto di San Biagio infatti avrebbe dovuto servire infatti il sub comprensorio Scicli-Pozzallo, ma poiché da sei anni a questa parte sia la prima vasca, che la seconda, entrata in esercizio di recente, sono servite ad accogliere anche i rifiuti provenienti da Modica e Ispica, la saturazione della discarica avverrà con molto anticipo rispetto al previsto". Quindi, i quattro comuni del comprensorio, Modica, Pozzallo, Ispica, e la stessa Scicli, che previdentemente, sul finire degli anni Novanta, aveva individuato un sito per una discarica sub-comprensoriale per risolvere il problema del conferimento dei rifiuti fino al 2016, a partire dal prossimo luglio avranno il problema di dover conferire altrove, e comunque, in provincia, almeno per ora, i rifiuti solidi urbani. Sono candidate la discarica di Cava dei Modicani a Ragusa e quella di Pozzo Bollente a Vittoria. Scicli si troverà ad affrontare una spesa nuova: le spese di trasporto, che comunque aumenteranno anche per gli altri tre Comuni verosimilmente, dato che la nuova discarica in cui conferire gli Rsu potrebbe essere più distante dell’attuale sito di San Biagio. Tra le prossime scadenze che l’Ato Ambiente Ragusa dovrà onorare l’installazione dell’impianto di captazione dei biogas dalla discarica, che a partire dalla seconda metà del prossimo anno sarà oggetto del previsto intervento di messa in sicurezza e bonifica. Il progetto prevede infatti che sulla sommità della discarica saranno impiantati alberi e una fitta vegetazione, che daranno vita a una sorta di parco. Di recente il commissario straordinario per l’emergenza rifiuti aveva concesso un finanziamento di 502 mila euro per l’adeguamento della discarica di San Biagio ai dettami della nuova normativa in materia di rifiuti emanata nel 2003Il finanziamento si era aggiunto a quello precedente, per la realizzazione della nuova vasca, il cui ammontare era di 1 milione 148 mila euro, e i cui lavori sono stati appaltati dalla Provincia Regionale di Ragusa nel marzo del 2004. Il progetto di ampliamento della discarica di San Biagio fu presentato dal Comune di Scicli nel 2002, prima che un decreto assessoriale della Regione modificasse alcuni parametri relativi ai criteri di progettazione. Successivamente a tale decreto il Comune di Scicli presentò una perizia di variante alla Regione, che decise di integrare il finanziamento di un milione e quattrocento mila euro con ulteriori 500 mila euro per consentire l’adeguamento dell’impermeabilizzazione e la finalizzazione degli impianti di biogas (che prima venivano distrutti grazie ad alcuni bruciatori) a scopi energetici. Grazie a tale intervento, la capienza della nuova vasca di raccolta dei rifiuti, in fase di realizzazione, è aumentata del 30%. Ciò non ha impedito alla discarica di terminare con nove anni di anticipo la propria vita.

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