Ancora furti in città

Continua l’ondata di furti in città. I ladri agiscono, in sostanza, a macchia d’elefante e in altre parole non hanno una zona ben specifica sulla quale puntano particolare attenzione. A Modica Alta è stata presa di mira un’abitazione in Via Sacerdote Casaro, nella zona tra Santa Teresa e San Teodoro. Hanno portato via denaro contante e oggetti preziosi. Approfittando dell’assenza dei proprietari, i malviventi hanno forzato il cartoncino d’ingresso in alluminio anodizzato ed una volta all’interno hanno messo a soqquadro l’immobile fino ad individuare il posto dove erano sistemati in soldi. Hanno trovato circa trecento euro in contanti poi hanno arraffato i diversi oggetti preziosi custoditi all’interno di un cassetto, quindi hanno fatto perdere le loro tracce. Quando i proprietari sono rientrati hanno trovato la sgradita sorpresa ed alla fine non hanno potuto fare altro che telefonare ai carabinieri della locale Compagnia che si sono portati sul luogo per i primi rilievi. Nell’ultima settimana di questi episodi se ne sono verificati diversi, almeno quelli che vengono conosciuti, con specifico interesse verso gli immobili pubblici. E’ il caso della scuola elementare “Giacomo Albo”, in Piazza per i Diritti dell’Infanzia, sulla Via Nazionale, della scuola media “Giovanni Falcone”, in Via Resistenza Partigiana, del presidio distaccato dell’Ausl 7 di Via Vittorio Veneto dove nel giro di tre settimane hanno rubato una decina di computer e stampanti. Le forze dell’ordine hanno accentuato i controlli, ma è molto difficile riuscire a fare “terra bruciata” sui malviventi che, come si diceva, non agiscono sempre in una zona ben definita. Saro Cannizzaro