Modica: Drago: candidato l’attuale sindaco alle prossime amministrative!

Insediato il commissario della locale sezione dell’Udc, l’Onorevole Giuseppe Drago e, doccia fredda per tutti: “proporrò candidato sindaco alle prossime amministrative in città, l’attuale sindaco, Piero Torchi”. Nessun commento dei presenti, tantomeno dal primo cittadino che, in effetti, dopo avere lavorato per cinque anni anche oltre dodici ore al giorno, in un comune con tanti problemi e, dopo avere raggiunto obiettivi qualificanti per la città. magari, gradirebbe qualche incarico di maggiore rilievo. Candidato ad un ulteriore sacrificio per precisa volontà da parte del leader centrista? Sembra questo il destino di Piero Torchi che, nonostante le rassicurazioni del partito, non dei vertici locali o provinciali ma, dall’ex presidente della Camera, Pierferdinando Casini, ad un posto alla Regione Siciliana, è rimasto a guardare alla finestra mentre passava un treno sul quale è salito Orazio Ragusa. Se a Torchi è stato negato di candidarsi alla Regione, l’altro obiettivo avrebbe potuto essere la Provincia Regionale ma, questa ipotesi, sembra lontana dai pensieri dell’Onorevole Drago che, magari, avrebbe altri assi nella manica da esibire al momento opportuno come è accaduto per le elezioni regionali. E’ stato, comunque, lo stesso deputato a dire – nel corso dell’incontro di giovedi sera – che neppure l’attuale presidente, Franco Antoci, è sicuro sulla poltrona più alta di palazzo di viale del Fante. I giochi, dunque, sono aperti e, l’insediamento del commissario nella sezione Udc, indica un preciso avvio delle consultazioni. Ovviamente, nel corso della riunione, il leader centrista ha chiaramente detto ai presenti che bisogna ricompattare il partito e, dunque, un discorso di apertura e di confronto con coloro che, recentemente, hanno dichiarato di essere la nuova “anima popolare” dell’Udc, primo fra tutti, l’ex segretario, Giuseppe Lavima. Il direttivo, poi, si è aggiornato anche in vista dell’incontro dei partiti della Casa delle Libertà, previsto per ieri e poi slittato a lunedi sera per impegni sopravvenuti di Giuseppe Drago.