Modica, una “casa-museo” intitolata a Pietro Floridia

MODICA – Dopo casa Quasimodo, anche casa Floridia. Il comitato per Modica Alta ha lanciato l’idea di istituire una casa-museo da intitolare al musicista modicano Pietro Floridia, scomparso all’inizio dello scorso secolo. I parenti americani si sono detti favorevoli e pronti a donare oggetti e documenti originali del musicista, compositore di «Maruzza» e di altre fortunate opere, di proprietà della famiglia. Sede designata è palazzo Floridia, dove negli anni scorsi è stata posta una lapide all’esterno per ricordare la casa natale del musicista.
Il palazzo si trova in via Regina Margherita a Modica Alta ed è stato acquisito al patrimonio della Provincia con l’intento di dar vita alla casa-museo. Da parte dell’unica figlia di Pietro Floridia, Perla, c’è tuttavia la volontà di creare nella casa natale un museo di musica con i cimeli del compositore e un centro di formazione musicale allo stesso dedicato.
Floridia è stato ricordato due anni fa con un concerto ed un convegno tenutosi al teatro Garibaldi, nel corso del quale sono state eseguite in anteprima alcuni brani delle sue opere. In città, opera, inoltre, la più antica associazione musicale, «Gli amici della musica», che da dieci anni a questa parte ha voluto intitolare lo stesso sodalizio a Pietro Floridia. Un comitato, presieduto da Giovanni Dormiente, ha inoltre svolto opera di recupero e valorizzazione delle musiche di Floridia grazie anche alla pubblicazione di un Cd con le più famose arie delle opere scritte dal musicista modicano.Duccio Gennaro