Carcasse di animali abbandonate in campagna

Non bastavano le discariche abusive, per debellare le quali l’Assessorato alle Politiche ecologiche del Comune di Modica sta profondendo grandi sforzi economici e impegno, ma che continuano incessantemente a proliferare e addirittura non si fa in tempo a smaltirne una che già, dopo qualche giorno, risorge, ci mancavano pure le carcasse di animali di grossa taglia in stato di decomposizione. Ne sono state trovate numerose nel territorio modicano, la gran parte delle quali in zone difficili da raggiungere per permettere l’accesso agli addetti per lo smaltimento. Giovedì pomeriggio l’assessore all’Ecologia, Santo Di Giacomo, dopo la segnalazione da parte di alcuni cittadini della presenza di carcasse di animali, ha effettuato diversi sopralluoghi, insieme ai Vigili Urbani e ai veterinari dell’Ausi n. 7 di Ragusa, dott. Agosta e dott. Turlà. In particolare, in C.da Nacolino Cava Cugno, sulla strada per Marina di Modica, in una mega discarica, tra i vari rifiuti, si possono notare alcune carcasse di animali oramai in putrefazione, ricoperte da sassi. È stato il proprietario della Cava a fare la segnalazione all’Ausi. “Si tratta – ha detto l’assessore Di Giacomo – di un grande atto di inciviltà. Accanto alla zona del ritrovamento c’è anche un fiume, le cui acque potrebbero inquinarsi per via delle carcasse in stato di decomposizione”.
Carcasse di animali sono presenti anche a Baravitalla. in zona Cava d’Ispica. “Sono episodi veramente gravi – ha commentato Di Giacomo -, basti pensare che Cava d’Ispica è una delle zone più belle del nostro territorio, e per questo fruite da molti turisti. Di certo non è un bell’incontro il ‘faccia a faccia’ con animali putrefatti, per non parlare dell’odore nauseabondo che emana dalle carcasse spandendosi tutt’intorno, i veterinari dell’Ausi, dal grado di decomposizione delle carcasse, hanno ipotizzato si tratti di animali morti circa 12-13 giorni fa. Per lo smaltimento delle carcasse dei grossi animali – continua l’assessore – la legge prevede che sia chiamata la ditta specializzata, la quale, dopo il versamento previsto effettuato dal proprietario dell’animale, interviene prelevando la carcassa per incenerirla nell’apposito forno. Come si può vedere, la prassi non è difficile e avviene in tempi celeri, eppure, le carcasse vengono smaltite clandestinamente, e per giunta, gettate nelle scarpate, dove è difficile accedere”. Altro rinvenimento è quello di ossa di animali di grossa taglia in C.da Fiumara, che fa presupporre – secondo Di Giacomo – non solo un evidente smaltimento illegale, quanto anche una macellazione illecita degli animali. Qualsiasi segnalazione all’Assessorato può essere effettuata telefonando allo 0932/759311, al 335-7878843 o collegandosi al sito www.santodigiacomo.it alla voce ‘La parola al cittadino’. VALENTINA RAFFA