Turismo, Ragusa mette in mostra i propri gioielli

A caccia di nuovi turisti ma anche di tour operator. Cosi’ l’Azienda autonoma per l’incremento turistico di Ragusa, presente alla Borsa internazionale del turismo di Milano con un proprio stand. Ieri mattina il presidente, Pietro Barrera, ha incontrato i giornalisti italiani e stranieri, specializzati nel settore turismo, per illustrare gli obiettivi futuri che la provincia di Ragusa intende raggiungere nei prossimi mesi nel settore dell’economia turistica. «Il nostro territorio ha tutte le specifiche peculiarità richieste dai mercati internazionali – ha detto Barrera – per entrare a pieno titolo a far parte del progetto regionale Grand Tour Sicilia 2006 – una terra che racconta. Infatti tale progetto non presterà attenzione solamente ai luoghi più famosi e pubblicizzati della Sicilia, ma darà anche il meritato risalto alla zona iblea, incontaminata e sublime, e ai nostri siti più belli, quelli tutelati dall’Unesco che li ha riconosciuti Patrimonio dell’Umanità, ulteriore dimostrazione di quale stratificazione di beni artistici è composta il nostro comprensorio: l’archeologia di Camarina, Castiglione, Caucana, Parco della Forza, il periodo romano della villa di Giarratana, il barocco di Ibla, Modica, Scicli, le nostre spiagge di fine sabbia africana, i nostri rilievi e cave con i loro paesaggi unici, il liberty di Vittoria e Ispica». E del resto la provincia di Ragusa ha la possibilita’ di variegare l’offerta turistica, dal mare alla montagna, dai muretti a secco delle nostre campagne ai percorsi enogastronomi-ci. «Chi viene da noi inizia un viaggio ed inizia una storia. Visitatori in cerca di arte, esperienze, paesaggi, sapori e per questo – prosegue Barrera – Ragusa ed il suo sistema ricettivo diffuso, anche nel 2006, dopo il successo ottenuto nella passata stagione, accoglierà non solo turisti ma viaggiatori attratti da eventi, come Eurochocolate, dal 4 al 12 marzo, a Modica».
M.B.